mercoledì 27 febbraio 2013

Commento da: "Il baule, il voto e un taxi"

Buona giornata a tutti.
Oggi ho deciso, a seguito degli eventi che hanno da poco coinvolto i "cittadini" Italiani (vedi elezioni), di postare la risposta che Simone Perotti , che seguo da un po' e di cui condivido buona parte di ciò che fa e poi dice,  ha dato ad un commento su un suo post dal titolo: "Il baule, il voto, e un taxi", all'interno del proprio blog Piccolo Cabotaggio II.
Quanto riportato sotto fa un quadro che condivido pienamente e che mi fa piacere diffondere, in quanto informazione e stimolo di riflessione:

"No Gramigna. Io credo che gente che non cambia la sua propria vita adesso, se si unisce ad altra gente che non cambia la propria vita adesso, non potrà cambiare il nostro Paese adesso. Tra i programmi di quel movimento c’è ad esempio l’ambiente, l’energia… ti risulta che il 25% degli italiani (tanti sembrano gli elettori di Grillo nei sondaggi) rispettino l’ambiente e risparmino l’energia? sai che saremmo in piena ripresa economica se ciò avvenisse?
Io mi sono stancato di gente che parla. Mi sono stancato anche di me che parlavo, a un certo punto. Parlavo, all’ora dell’aperitivo, con l’ebbrezza di immaginare, sognare, pontificare. Poi un giorno mi sono guardato in faccia e non mi sono piaciuto. Parlavo e basta. Non facevo. Le mie parole erano vuote, senza senso. E così, con tutti i miei problemi e i necessari compromessi, ho smesso di parlare e ho fatto e sto facendo tutto quel che posso. Poi, dopo aver fatto, ho ripreso a parlare. E infatti sai cos’è successo? Non volevo più organizzare, marciare, unirmi… Ero troppo preso dal fare della mia vita un Paese diverso (che è il contrario di immaginare che il Paese cambi la mia vita).
Dunque io ai movimenti in questo Paese non ci credo. So che ce ne sono di meritori, so anche che comunque il movimento di Grillo qualche merito lo ha e lo avrà e ne sarò solo che lieto. Però io non mi associo, non voto, non partecipo, non faccio niente che non sia cercare di vivere diversamente, come e quanto posso. Ci provo. E vorrei che invece di unirsi, manifestare, fare fronte etc tanti si mettessero a tagliare i propri costi del 30-40%, a vivere sobriamente, in altri luoghi, smettendo l’insulsa farsa del lavoro vorace che avvinghia e stritola ogni attimo della nostra vita per poi consentirci solo la libertà condizionata delle vacanze, l’ora d’aria dei detenuti, in cui far finta di essere normali, autoproducendo quel che riescono, riusando, riciclando, autocostruendosi quel che serve.
E’ questo il voto, quotidiano, è questo il movimento, è questo il tentativo. Gente che cambia la seguo fino in capo al mondo. Gente che non cambia non la seguo neanche se ha ragione. Non mi fido. Basta parlare di politica, di governi, le loro decisioni sono prese dalla macroeconomia. La stessa economia che, costringendola con comportamenti diversi a fare e produrre, a modo mio, quel che serve a me, io posso combattere e piegare con i miei comportamenti indviduali. Tanti comportamenti individuali, ecco il vero movimento. Cose concrete, fatte, dette solo dopo averle fatte."

P.S. Per comprendere meglio il messaggio riportato sopra ed avere una lettura contestualizzata, vi invito a leggere il post dal quale è stato estratto (qui).
Saluti

Luca


lunedì 18 febbraio 2013

Corso di Reiki (primo livello)


Corso Reiki (Primo Livello) Metodo Usui - 23/24 febbraio 2013 

sabato: orario 15.00 - 19.30 / domenica: 10.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00

presso  "Fusion dance e yoga studio" Via Maroncelli, 130 Viareggio (LU)

Per informazioni o iscrizioni: 347.6037837

Sara***




Respiro circolare


La respirazione circolare è una formidabile tecnica di riequilibrio energetico, che si avvale di un respiro consapevole (dunque guidato dalla coscienza e non lasciato in “automatico”) in cui si tolgono completamente gli spazi di apnea tra le due fasi respiratorie di inspirazione ed espirazione.
Il mantenere la respirazione continua e senza pause genera una profonda risposta in tutto l’organismo, il livello di energia si alza notevolmente e tutti i blocchi emozionali registrati dal corpo tornano a galla per poter essere puliti in profondità; correttamente si dice che avviene una defusione emozionale profonda. Molti insegnamenti antichi e le recenti acquisizioni della psico-neurofisiologia moderna concordano nel riconoscere l'essenziale legame che esiste tra materia, vitalità, salute, consapevolezza, emozioni, energia e respiro.

La tecnica più nota di respirazione circolare è il REBIRTHING, introdotto agli inizi degli anni ‘70 dal ricercatore statunitense Leonard Orr, che sperimentando su di sé la respirazione con un boccaglio in totale immersione in acqua calda, raggiunse stati di forte rilassamento e di retrocessione della memoria (fino ai ricordi del parto). Orr, in India - alle pendici dell’Himalaya - ricevette conferma del grande potere del respiro dallo yogi indiano Shri Babaji di Herakhandi, che lo spinse a diffonderne la conoscenza in tutto l’Occidente.
Letteralmente “rebirthing” significa rinascita e considera la consapevolezza della respirazione un processo che permette all'individuo di accedere alla propria natura spirituale di origine cosmica e di sperimentare una profonda rinascita interiore.

Secondo Leonard Orr alla base di tutti i nostri dolori e sofferenze ci sono dei pensieri negativi, pensieri che trovano origine da cause ben precise, quali la disapprovazione dei genitori, l’influenza delle nostre vite passate, ma - prima fra tutte - il trauma di nascita, che continua a condizionare la vita di tutti i giorni.
Le nostre cellule, infatti, hanno registrato i messaggi dell'ambiente e i comportamenti delle persone al momento della nostra nascita e noi continuiamo a conformarci alle paure e alle impressioni ricevute in quel momento. Un passato non integrato condiziona tutta la nostra esistenza e influisce sulla nostra percezione della realtà.

Sciogliendo queste impressioni emozionali negative otteniamo dei benefici su più livelli:

  • riduzione dello stress e della tensione nervosa,
  • aumento dell’energia personale e sviluppo della creatività,
  • maggiore padronanza emozionale ed aumento dell’autostima e del rispetto di sé,
  • liberazione dagli schemi mentali e comportamenti condizionanti e limitanti,
  • attenuazione o scomparsa di stati depressivi, ansiosi e dei disturbi da attacco di panico,
  • attenuazione o scomparsa di molti sintomatologie dolorose (come emicranie, dolori cervicali, mal di stomaco, oppressione toracica),
  • diminuzione o scomparsa dei disturbi del sonno.


Attraverso il respiro circolare ci liberiamo dei blocchi e dei condizionamenti del passato ed apriamo le porte interiori per rinascere e capire chi siamo realmente, inoltre ci offre l’opportunità di contattare il nostro sé supercosciente e trascendente per avviarci all’Autorealizzazione.

Sara***

venerdì 15 febbraio 2013

“Reiki-Do”


Il Reiki è un’antica scienza di guarigione riscoperta nuovamente verso la fine del XIX sec. in Giappone ad opera di Mikao Usui Sensei (1865-1926). REI significa energia vitale universale, mentre il KI è l’energia propria di tutte le forme viventi: REIKI rappresenta dunque l’unione tra le due energie; il principio che sta alla base del Reiki è proprio il ricollegamento degli esseri viventi con il campo energetico universale, in questo modo si attua un’elevazione delle nostre frequenze vibratorie ed è possibile intraprendere un cammino di consapevolezza ed autoguarigione. Si parla di Reiki-Do (dal giapponese, letteralmente, Via del Reiki) quando questa disciplina viene elevata a proprio modello di Vita.   

Il Reiki, che è anche chiamato Energia d’Amore, ha la forza di riportare l’essere umano ad un equilibrio armonico tra l’interno e l’esterno; una pratica costante in questa disciplina permette realmente l’accesso a livelli sempre nuovi di coscienza e, con il tempo, possono arrivare intuizioni sempre più precise per andare oltre la tecnica ed immergerci nel mare infinito dell’energia universale ma, soprattutto, della Coscienza trascendente che le dona un ordine perfetto, divino e immortale. Al di là di qualunque polemica sulle metodiche in circolazione, è certo che il Reiki sta contribuendo ad elevare la frequenza vibrazionale del pianeta e risulta essere una pratica molto positiva (nella nostra esperienza abbiamo visto moltissimi esseri cambiare ed evolvere grazie al Reiki).

Esistono tre livelli di pratica: il primo livello è quello base, agisce soprattutto sul piano fisico con l’imposizione delle mani, il secondo livello agisce sul piano mentale della persona ed il terzo livello è rappresentato dal Reiki Master, cioè dalla trasmissione della capacità di attivare gli altri, questo livello è indicato particolarmente per coloro che hanno deciso di dedicare la propria vita all’insegnamento. Requisito essenziale nella scelta di un Master è che la persona ispiri fiducia e che possa attestare la propria formazione.
Nel corso di un primo livello il Reiki-Master agisce sul corpo energetico delle persone che si sottopongono a tale processo, effettuando una ripulitura dei canali energetici che conducono l’energia vitale fino al palmo delle mani. Una volta attivati è necessaria molta pratica su se stessi e sugli altri, per affinare la capacità di canalizzare l’energia. E’ importante ricordare come il reikista sia solo un canale e come in effetti non stia utilizzando la sua propria energia (infatti non si stanca come il pranoterapeuta, a meno che utilizzi una postura non appropriata durante il trattamento). Più siamo “vuoti di intenti” e maggiormente il Reiki funziona, questo aiuta anche a non gonfiare la dimensione dell’ego quando si verificano guarigioni particolari.

Sara***

venerdì 8 febbraio 2013

Conferenze sulle 5 leggi biologiche


Dal prossimo mese di marzo inizia il ciclo di conferenze dedicate ad introdurre la conoscenza delle 5 leggi biologiche, scoperte dal dott. Hamer , che ritengo una “mappa” indispensabile per ognuno di noi (sia come comuni utenti che come operatori nel campo del benessere e della salute) al fine di orientarsi al meglio nella scelta terapeutica e di cura in caso di bisogno, potendo affermare e applicare tale diritto come sancisce l'art. 32 della costituzione italiana).

Il primo appuntamento sarà mercoledì 6 alle 21.00 a Colognora di Pescaglia - Lucca (sala da definire) .

Il secondo sarà inserito all’interno del percorso di incontri informativi “Il mondo dentro – il sentire per curare noi stessi ed il mondo”, con il titolo: “Le leggi biologiche di Hamer: Il sentito al centro del destino della cellula”, che si terrà martedì 12 alle ore 18.00 presso lo studio Kinosteomed in via XXIV maggio, 106, La Spezia.
Il relatore di entrambe le conferenze sarà Luca Bartolini (pratictioner in Kinesiopatia, T. Craniosacrale, Consulente sulle 5 leggi biologiche).

Gli incontri sono gratuiti e finalizzati ad un approccio cognitivo di base, con l’idea di creare un gruppo di persone interessate ad incontri di approfondimento della materia.
Per maggiori informazioni: 348 8741959

Luca

mercoledì 6 febbraio 2013

Incontri per il risveglio dell'energia vitale

Per il raggiungimento e il mantenimento del benessere e della vitalità fisica, emozionale e mentale, è indispensabile il libero fluire dei fluidi e dell'energia in ogni tessuto del nostro corpo.
                                                                      
Sara Condemi, T. cranio-sacrale, operatrice in kinesiopatia, consulente nelle 5 LeggiBiologiche e master Reiki, organizza incontri di gruppo durante i quali saranno eseguiti movimenti per il riequilibrio fisico, emotivo ed energetico del corpo.

Gli incontri si terranno il lunedì alle ore 17,00 con cadenza quindicinale e saranno della durata di circa un'ora.

Il gruppo sarà composto da un numero massimo di 10 persone.

L'incontro è aperto a tutti coloro che desiderano aumentare il livello di benessere e qualità nella propria vita.

Si consiglia abbigliamento comodo.

Luogo dell'incontro: Piazza Mercatale 96, Prato.

E' consigliabile la prenotazione telefonica al 347 2728561.

Sara*